LIBRI

Terra di Conselice

Un secolo di immagini in bianco e nero

Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo
che, anche quando non ci sei, resta ad aspettarti.

Cesare Pavese

La prima raccolta fotografica organica sulla vita conselicese, che attraverso le immagini traccia un intero secolo di storia. Il lavoro prodotto dalla Pro loco ed edito dalla Publi&stampa di San Patrizio, è un vero e proprio album dei ricordi che traccia il profilo di un intera comunità, della sua gente, ripercorrendo le vicende storiche più importanti fino a far riemergere le singolari figure e personaggi e gli stereotipi tipici dei paesi della bassa Romagna. Scorrendo le pagine ritornano alla luce volti ormai scomparsi da tempo, dal vecchio arrotino motorizzatosi nel tempo, al proiezionista del cinema comunale fino all’inventore del tacco dello scariolante accanto al suo brevetto. Capitolo dopo capitolo le foto disegnano i gruppi scolastici, quelli sportivi, gli avvenimenti, i diversi periodi del novecento con la dura lotta per il lavoro, dalle mondine alla manifattura dei tabacchi per fissare i primi artigiani meccanici trasformatisi nel tempo in vere e proprie aziende. Il racconto di questo libro si sviluppa per centinaia e centinai di immagini in bianco e nero dove saranno in molti i conselicesi a ritrovarsi e ritrovare qualche amico o parente scomparso. Ma si intreccia con le curiosità di un paese, le sue piccole follie e l’ingenuità di un mondo ormai completamente scomparso. «Riproporre documenti, immagini, fotografi e memorie dei cittadini della nostra comunità è un fatto importante – sottolinea Maurizio Filipucci – perché permette di potersi riconoscere, o ricordare un familiare, un’amico, rievocare fatti accaduti in un altro tempo, ma soprattutto ci fa entrare nell’atmosfera del nostro passato, dove la vita era dura e la campagna andava vissuta impegnando le proprie energie ed il tempo di intere stagioni per poterne raccogliere i frutti, a volte scarsi e pensare agli anni a venire». Questo primo lavoro non risolve la mole di materiale raccolto in questi anni, la quantità di fotografie del prima e seconda metà del novecento ma di sicuro permette di far condividere a tutti la storia fotografica di questo lembo di terra di Romagna, sviluppando così un progetto coltivato da tempo. Il libro prodotto con le foto di moltissimi cittadini è curato da Olindo Davalle, Italo Di Giacomo, Rizieri Fuzzi , Renzo Rossi, Romano e Laura Neri, ha trovato il sostegno dell’Amministrazione Comunale e della Pro loco che ne cura la diffusione.

Ed. 2010